da www.euroleague.net
I nostri primi due giorni negli Stati Uniti sono stati splendidi: Allenamenti, visite, cibo e tempo da trascorrere con famiglia ed amici. Ci siamo allenati alla Practice Facility dei San Antonio Spurs, venerdì notte, un’occasione per sciogliere i muscoli e lavorare sulle nostre cose, cosa che ci è servita molto dopo un lungo viaggio. Il giorno della partita siamo andati all’AT&T Center per la sessione di tiro e più tardi siamo tornati lì per la partita. Penso che per tutti, staff e giocatori, sia stato bellissimo essere su un parquet Nba e molti hanno approfittato per scattare foto ed immortalare momenti che che sicuramente si ricorderanno per sempre.
La nostra prima partita è iniziata bene, ma quando giochi contro gente come Tim Duncan, Tony Parker, Manu Ginobili e compagni, non è mai facile. A metà partita ci siamo trovati sotto con ampio margine ed allora il nostro obiettivo è stato quello di provare a competere con loro nel secondo tempo. Coach Banchi ci ha lanciato la sfida di provare a vincere almeno il secondo tempo. Abbiamo giocato meglio, ed abbiamo vinto il terzo quarto di due punti, perdendo poi l’ultimo di cinque. Abbiamo giocato bene, ma possiamo sempre migliorare. E’ stata una grande esperienza contro una super squadra. Penso che potremo beneficiare di aver giocato partite come queste con squadre di altissimo livello. La nostra prossima fermata è stata a Cleveland, dove speriamo di avere maggior successo.
A san Antonio abbiamo approfittato per fare shopping, per mangiare magari sulla RiverWalk di San Antonio. Io sono andato a fare una breve escursione in barca con la mia fidanzata che è venuta a trovarmi ed a vedere la partita. San Antonio è una bella città e lungo il fiume ci sono delle viste veramente molto belle. I giocatori hanno potuto gustarsi del cibo di vario genere: da Tony Roma fino a Dairy Queen.
Poi abbiamo ripreso I bagagli e ci siamo mossi verso Cleveland. Il programma è pieno di impegni, tra allenamenti e partita. Magari ci sarà tempo per un last minute di shopping prima di ripartire martedì per l’Italia. Stare in America è molto eccitante per tutti e vogliamo goderci questi ultimi momenti, anche perché io, come la gran parte dei miei compagni non siamo mai stati a Cleveland e quindi sarà un viaggio molto divertente.
Matt Janning - USA